Puoi torcere le mani mentre guardi le ricette ogni giorno. Molte persone soffrono di pressione alta e problemi al sistema circolatorio. Questa malattia colpisce anche i giovani, che è diventato un fenomeno nuovo negli ultimi anni. E si può prevenire. Un’adeguata profilassi effettuata per tempo può salvarci dall’assunzione giornaliera di una manciata di pillole.
La pressione sanguigna è la forza con cui il sangue spinto fuori dal cuore colpisce la parete del vaso. Questo valore può essere misurato utilizzando un manometro e la misura è espressa in millimetri di mercurio (mmHg). La pressione sanguigna può essere sistolica (misurata quando il cuore batte, detta “superiore”) e diastolica (misurata quando il cuore si contrae, detta “inferiore”).
La Società Polacca dell’Ipertensione (PTNT) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) propongono 6 criteri per classificare la pressione sanguigna negli adulti.
Classificazione dell’ipertensione:
- la pressione ottimale è inferiore a 120/80 mm Hg. Arte.
- pressione normale – 120/80 mm Hg. Arte.,
- ipertensione normale – 130/85 mm Hg. Arte.,
- ipertensione lieve – 140/90 mm Hg. Arte.
- ipertensione arteriosa moderata – 160/100 mm Hg. Arte.,
- ipertensione grave – più di 180/110 mm Hg. Arte.
Le principali complicanze dell’ipertensione:
- ipertrofia ventricolare sinistra
- insufficienza renale
- danno ai vasi retinici
- ischemia cardiaca.
- arresto cardiaco
- schiudere
- aneurisma aortico
- aterosclerosi degli arti inferiori
La pressione sanguigna può oscillare anche nelle persone sane a seconda della situazione. Uno stimolo esterno che aumenta questo parametro è lo sforzo fisico, il dolore, lo stress, le sigarette, l’alcol, la bassa temperatura ambiente. La pressione sanguigna diminuisce durante il sonno, dopo un pasto pesante e ad alte temperature ambiente.
Aumento dei fattori di rischio per lo sviluppo dell’ipertensione:
- abuso di alcool
- stress cronico
- diabete
- colesterolo alto
- fumare sigarette
- abuso di sale
- vecchiaia
- episodi di infelicità in famiglia
- sesso: gli uomini hanno maggiori probabilità di ammalarsi
- russamento, apnea notturna
- uso prolungato di contraccettivi orali.
- uso cronico di antidolorifici e farmaci antinfiammatori non steroidei.
- stile di vita sedentario
L’effetto negativo dell’alcol sulla pressione sanguigna è già risolto con l’uso regolare a un livello di 20-30 g al giorno. La limitazione giornaliera a 2 porzioni di alcol per gli uomini e 1 per le donne può ridurre la pressione sanguigna di 4 mm Hg. Arte. (Una porzione è 28 go 30 ml di etanolo).
Uno stile di vita sedentario aumenta di 1,5 volte il rischio di sviluppare la malattia, che è spesso associato a sovrappeso e altri fattori. L’aumento dell’attività fisica abbassa la pressione sanguigna, migliora le prestazioni complessive, riduce la mortalità e abbassa la pressione sanguigna a 9 mmHg. I migliori risultati si ottengono con almeno 30 minuti di esercizio aerobico più volte alla settimana.
Il sovrappeso si verifica nel 34% e l’obesità: nel 19% dei polacchi adulti, ogni 5 kg di peso in eccesso provoca un aumento della pressione sanguigna di circa 5 mm Hg. Mantenere un peso corporeo sano quando l’IMC varia da 18,5 a 24,9 è un elemento importante di prevenzione. In caso di sovrappeso o obesità, la perdita di peso ogni 10 kg riduce la pressione sanguigna di 5-20 unità.
Riducendo l’assunzione di sodio a una quantità non superiore a 100 mmol al giorno (2,4 g di sodio o 6 g di cloruro di sodio) si riduce questo parametro di 2-8 mm Hg. Arte.
Il passaggio a una dieta sana ricca di verdure, frutta, latticini di qualità, carni magre, semi, noci con un adeguato equilibrio di grassi abbassa la pressione sanguigna a 8-14 mmHg.
Lo stress a breve termine non influisce sulla pressione sanguigna e lo stress cronico carica il sistema circolatorio e accelera lo sviluppo dell’aterosclerosi, esacerbando l’ipertensione.
Circa il 30% dei polacchi adulti ammette di fumare, la nicotina provoca vasocostrizione, aumento della frequenza cardiaca e aumento della pressione sanguigna.
Una corretta prevenzione consente di proteggersi dall’ipertensione o di ridurne efficacemente l’intensità. Lo stile di vita conta molto. Il trattamento della malattia in questione è volto non solo ad abbassare la pressione sanguigna, ma soprattutto a prevenirne le gravi conseguenze per la salute. La terapia deve essere adattata al paziente, non deve causare altre malattie metaboliche o neurologiche e il suo obiettivo è prolungare la vita con benessere.